Revisione impianti GPL per auto

  • Magicar a Rozzano dispone della certificazione CUNA NC 120-01 per la revisione dell’impianto GPL dell’auto, o sistema di propulsione a gas.
  • Rapidità, professionalità, garanzia di sicurezza: Magicar è un’officina certificata per l’installazione, l’assistenza e la revisione di impianti GPL per autovetture.
  • In quanto officina certificata, Magicar consente un’omologazione del serbatoio GPL rapida ed indolore, poiché può fornire attestazione dei lavori eseguiti a regola d’arte e garantire per le componenti installate, come da nuova normativa vigente.

Revisione impianti GPL per auto

Nell’officina Magicar di Rozzano (MI) eseguiamo la revisione periodica certificata degli impianti GPL: la professionalità ed il costante aggiornamento dei nostri meccanici specializzati sono una garanzia di sicurezza. 

La nostra officina dispone inoltre della certificazione CUNA NC 120-01, che ci qualifica come azienda competente in ambito di trasformazione e revisione dei sistemi di propulsione di veicoli che usano gas, ovvero per la revisione degli impianti GPL e metano. 

Fino a qualche tempo fa, dopo la sostituzione del serbatoio del GPL era necessario prendere appuntamento presso la Motorizzazione Civile di riferimento per il collaudo in loco. Grazie al Decreto Semplificazioni, è possibile tagliare i tempi di attesa rivolgendosi ad un’officina autorizzata come Magicar, che può fornirti tutto il materiale da consegnare presso gli uffici della Motorizzazione. 

Entro 30 giorni dalla revisione dell’impianto GPL dell’auto, è comunque necessario richiedere alla Motorizzazione l’aggiornamento della carta di circolazione.

Ogni quanto va eseguita la revisione dell’impianto GPL dell’auto?

La revisione del GPL dell’automobile va eseguita per legge ogni 10 anni.

I 10 anni vengono calcolati a partire dall’anno di fabbricazione delle bombole, sia per le auto con serbatoio GPL di serie, sia per le automobili in cui l’impianto GPL è stato installato in un secondo momento.

È molto importante essere sempre in regola con la revisione dell’impianto GPL. Guidare un’automobile non in regola, o nel cui libretto di circolazione non sia apposta l’etichetta di avvenuto collaudo, ti espone a diversi rischi. Senza revisione GPL:

  • non puoi viaggiare, perché i distributori hanno il divieto di rifornire i veicoli con bombole scadute:
  • non puoi eseguire la revisione ministeriale dell’automobile: non è consentita la revisione dell’auto con impianto GPL scaduto;
  • puoi essere multato fino a un massimo di 1.682,00 euro, secondo l’art. 79 del Codice della Strada comma 1 e 4; sono previsti inoltre il ritiro della carta di circolazione e il fermo amministrativo del mezzo, qualora il controllo avvenga in tangenziale o in autostrada.
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In cosa consiste la revisione dell’impianto GPL dell’auto?

La revisione dell’impianto GPL dell’auto consiste nella completa sostituzione della bombola GPL con una nuova, dalle dimensioni simili, e dal conseguente collaudo del mezzo.
L’uso del GPL è reso estremamente sicuro dalla presenza di meccanismi di protezione importanti quanto efficienti, come le elettrovalvole di sicurezza; la normativa non prevede dunque particolari revisioni, tolta la sostituzione decennale della bombola.  

Di norma viene sostituito solo il serbatoio, ma nel caso in cui la multivalvola o il vetrino per il livello del GPL risultino difettosi è possibile, su richiesta del cliente, sistemare o sostituire le componenti in fase di revisione dell’impianto GPL.
Nulla a che vedere dunque con la regolare revisione cui deve essere sottoposta periodicamente ogni automobile, a prescindere dal tipo di alimentazione, dopo 4 anni dalla prima immatricolazione e successivamente ogni due. 

Le automobili alimentate a GPL devono quindi essere in regola con due diversi tipi di revisione: quella dell’auto, che ne certifica l’idoneità a circolare su strada, e quella dell’impianto GPL installato sulla vettura.
Durante una normale revisione biennale non è richiesto alcun controllo delle bombole del GPL. 

Il collaudo dell’impianto GPL

Dopo la revisione dell’impianto GPL in officina, si passa al collaudo del motore GPL, una procedura formale che un tempo andava eseguita presso la Motorizzazione Civile di riferimento come disposto dagli art. 78 e 236 del Codice della Strada.

La normativa è stata recentemente modificata: il collaudo in Motorizzazione non è più richiesto per alcune modifiche strutturali all’automobile, come per esempio l’installazione di un gancio traino. La richiesta di aggiornamento della carta di circolazione va eseguita, nei tempi stabiliti, su modello TT 2119 cui vanno allegati i seguenti documenti:

  • la dichiarazione dell’officina autorizzata dalla Motorizzazione che ha installato il serbatoio GPL sulla tua auto
  • i dati tecnici del nuovo serbatoio, che trovi nella carta di circolazione
  • le ricevute dei bollettini dei versamenti effettuati
  • il nulla osta della casa automobilistica, nel caso in cui il serbatoio installato non è di serie

Scegliendo di affidare la revisione dell’impianto GPL ad un’officina certificata come Magicar avrai la possibilità di avere i documenti pronti in pochi minuti, in modo da poter procedere con la richiesta di rinnovo della carta di circolazione comodamente e nei tempi stabiliti, ovvero entro 30 giorni dall’esecuzione del lavoro. 

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Contattaci

Per maggiori informazioni, per richiedere una consulenza o prenotare la revisione dell’impianto GPL della tua auto chiama il numero  02 57512279 o utilizza la pagina di contatto presente sul sito.

In alternativa, puoi prenotare un appuntamento nella nostra sede di Rozzano (MI).